Il progetto Kyphi nato all’interno del programma CBI-ER – Challenge Based Innovation Emilia-Romagna, che fa parte del Contamination Lab di Unimore, è stato selezionato insieme ad altri 15 per partecipare alla competizione internazionale tra startup Innovation World Cup Series, nel settore healthcare devices, che si svolge nell’ambito della sesta edizione del Medical Connected Healthcare Forum, a Dusseldorf, il 18 novembre.
Daniel Alberto Sebastià, studente del CdL magistrale in International Management, volerà in Germania per presentare Kyphi, un sistema composto da un wearable device, una app per smartphone ed un’intelligenza artificiale che operano insieme per monitorare i pazienti affetti da asma severa e prevenire crisi d’asma.
Il progetto Kyphi ha visto il supporto di Sanofi-Genzyme, divisione specialty care dell’azienda farmaceutica Sanofi, che ha rinnovato il proprio impegno nei progetti di open innovation, dopo la partecipazione alla prima edizione di ICARO Unimore.
Per Bernardo Balboni, responsabile scientifico del Contamination Lab “attraverso CBI-ER gli studenti Unimore hanno potuto avere un contatto diretto con i ricercatori del CERN di Ginevra e delle Università dell’Emilia Romagna coinvolte nel progetto (Unimore-Unibo-Unife). In questo modo sono stati in grado rispondere a un bisogno reale, capitalizzando la conoscenza che deriva dalla ricerca scientifica e incorporandola all’interno del loro sistema.”
La Innovation World Cup Series è la piattaforma leader di open innovation e favorisce la realizzazione di innovazioni globali connettendo “techpreneurs” con aziende operanti nel settore della tecnologia. Alcuni dei partner sono STMicroelectronics, EBV Elektronik, Würth Elektronik, Microtronics, LOXXESS, AiQ Smart Clothing, Gore, Gemalto e VARTA Microbattery.